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GUIDA ALL'UTILIZZO DEI FUOCHI ARTIFICIO
A Cura di Pirotecnica Forumcommunity
Avvicinandosi alle festività Natalizie,molte persone si accingono all'acquisto e all'utilizzo di Fuochi Artificiali di vario genere,siano essi ad effetto scoppio oppure luminoso.
Noi di Pirotecnica vorremmo farvi festeggiare in assoluta sicurezza e tranquillità,cercando di evitarvi brutti inconvenienti da un'utilizzo non corretto oppure "semplicistico" di questi artifizi,che tutt'altro sono che giocattoli(nonostante la nuova normativa CE,che prevede la riclassificazione dei nuovi prodotti immessi sul mercato nelle categorie 1,2,3,4).
Abbiamo quindi preparato una serie di consigli utili a scongiurare i più comuni incidenti che si riscontrano:
1-Acquistare solo Fuochi Classificati nelle categorie vigenti,verificando se avete i requisiti per poterli possedere:
EU CAT 1
V-E età superiore ai 14 anni(rischio potenziale ridotto,in quanto adatti anche all'uso domestico)
V-D età superiore ai 18 anni con verifica documento di riconoscimento(rischio potenziale bassissimo)
EU CAT 2 età superiore ai 18 anni con verifica documento di riconoscimento da parte del venditore(rischio potenziale medio)
EU CAT 3 età superiore ai 18 anni accompagnato da nulla osta o porto d'armi(rischio potenziale medio-elevato)
EU CAT 4 Articoli Professionali che necessitano di particolari autorizzazioni al trasporto,detenzione e utilizzo,previa conseguimento di un patentino.
2-Acquistare solo in negozi autorizzati,evitando bancarelle o prodotti di dubbia provenienza
3-Non modificare in alcun modo i prodotti pirotecnici
4-Non tentare di produrre artifizi artigianali
5-Tenere i Fuochi acquistati in buste di carta e in scatole di cartone,evitando di esporre gli articoli all'umidità e agli sbalzi di temperatura
6-Per accendere i fuochi consigliamo di utilizzare i comuni accendi gas per la cucina,che consentono di tenere la miccia a distanza dalla mano,evitando quindi ustioni:sono validi anche gli antivento tipo caramellatori per crema catalana.
Ora passiamo in rassegna le varie tipologie e modalità di utilizzo:
1-Fontane e bengala:fissare saldamente al terreno oppure ad un supporto,verificando che non vi siano oggetti o cose infiammabili nel raggio di qualche metro,accendere la miccia e portarsi ad almeno 8 metri di distanza.
2-Petardi:Se a sfregamento utilizzare apposita carta abrasiva,se a miccia innescare con fiamma libera.
Per una sicurezza maggiore,poggiare a terra l'artificio non appena si verifica l'accensione.
3-Candele Romane:fissare saldamente ad un supporto,verificare che non vi siano ostruzioni verticali nè laterali nel raggio di 20 metri,accendere la miccia e portarsi ad almeno 15 metri di distanza.
4-Razzi:fissare saldamente al terreno una base di lancio con un angolo di circa 80 gradi,inserire l'asta del razzo per intero nel tubo,accendere la miccia e allontanarsi immediatamente ad almeno 10 metri in direzione opposta a quella di partenza del razzo.
5-Spettacoli:ce ne sono di svariate tipologie e categorie,bisogna porre molta attenzione a quelli da 16-19-25 colpi in quanto hanno il baricentro rialzato e tendono a sbilanciarsi colpo dopo colpo:l'ideale è fissarli a terra con grosse pietre bloccando i lati.
L'accensione si verifica rimuovendo la protezione della miccia,accendendola e allontanandosi ad almeno 15 metri.
6-Mortai,Pirastar: fissare molto bene il mortaio a terra,evitando di porre la base su un piano scosceso o non perfettamente orizzontale:inserire una alla volta le sfere con la miccia già srotolata,avendo cura di porre la carica di lancio verso il fondo del mortaio,verificando che tocchi.
Si accende la sfera,evitando di porre il viso sopra il mortaio,dopodichè bisogna allontanarsi a distanza di sicurezza prescritta dalle indicazioni dell'articolo stesso.
7-Libellule-Girandole aeree:richiedono molto spazio e effettuano cambiamenti repentini:accendere la miccia in luogo aperto lontano da persone e cose,evitando di porre il viso sopra l'artifizio.
Ringraziandovi per la lettura del seguente manuale,Auguriamo a tutti serene Festività!
Lo Staff di Pirotecnica Forumcommunity.
Edited by Stefano_Bomber - 9/12/2014, 16:01. -
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molto utile, anche se potevi omettere i pirastar . -
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Perche omettere ? C'è ancora tanta gente che trova in commercio i pirastar e magari non sapendo bene come si usano possono prendere come esempio questo tutorial.
Complimenti Stefano !
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king_jak.
User deleted
Ottimo!me miraccomando, sempre e solo materiale omologato, ne va della nostra sicurezza! . -
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la parte dei petardi a sfregamento e degli articoli di quarta, le ho lette con una lacrima in volto ! . -
Killer_CP.
User deleted
Ottima guida,perfetta,ricca di informazioni i di immagini
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Lele83.
User deleted
Bravo stefano . -
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Ottimo speriamo che in molti prima di sparare la leggano. . -
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LEGGERE TUTTI!!!E' IMPORTANTE!! 
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Aggiungo questi tre video della polizia di stato sull'uso dei fuochi artificiali
Video
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Video. -
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Data la grande confusione ancora oggi presente, sia per gli utilizzatori finali, che per gli addetti ai lavori nonché, soprattutto, per gli organi istituzionali, (Sindaci) volevo precisare che la licenza di accensione dei prodotti pirotecnici richiamata dall. Art. 57 TULPS, ancora oggi purtroppo non ancora ben compresa, sopratutto nel proprio campo di applicazione, che nella sostanza riguarda esclusivamente gli spettacoli pirotecnici e non l'utilizzo privato, non è mai riferibile ai prodotti pirotecnici citati dal presente articolo del Re. Tulps che copio qui di seguito, anche per confermare l'assoluta illegittimità delle ordinanze sindacali di divieto accensione, che si sovrappongono (illegittimamente) all'ordinamento generale.
Art. 97. Del Regolamento di Esecuzione del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza
Possono tenersi in deposito o trasportarsi nel Regno senza licenza, esplosivi della prima categoria in quantità non superiore a cinque chilogrammi di peso netto, od artifici in quantità non superiore a chilogrammi venticinque di peso lordo, escluso l'imballaggio...
.... Possono essere acquistati, trasportati ed impiegati senza licenza, nonché detenuti senza obbligo della denuncia di cui all'articolo 38 del regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, i prodotti esplodenti della categoria 5), gruppo D), fino a 5 kg netti e della categoria 5), gruppo E, in quantità illimitata..
NOTA
Anche per gli articoli pirotecnici di V categoria gruppo C e di IV categoria non occorre MAI licenza di accensione ex art. 57 TULPS, se tali prodotti vengono accessi lontano da centri abitati e dalle loro adiacenze, lontano da vie pubbliche e comunque in contesti isolati, lontano da abitazioni.
Quanto alle categorie V Gruppo D e V gruppo E non occorre mai licenza per l'accensione e non ci sono limitazioni di luogo in cui possono essere accessi.
Tutto quanto sopra e' riferito all'utilizzo privato e personale degli articoli pirotecnici.. -
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Quindi io posso accendere delle casse di fuochi d'artificio senza avere problemi?,ciò,però,deve avvenire in luoghi abbastanza lontani dagli edifici,no? Tipo spiagge e boschi? . -
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Occorre innanzitutto capire la categoria di appartenenza, se marcata CE o solo Tulps, quindi la tipologia dell'articolo pirotecnico e della sua pericolosità. Sicuramente lo puoi fare senza richiedere licenza per tuo personale utilizzo lontano da centri abitati, vie pubbliche o in direzione di vie pubbliche ed in assenza di adunanza di persone.
Il campo aperto, con spazio aereo aperto, ti rende immune da qualsiasi eventuale attribuzione del concetto di accensione pericolosa, indipendente dalla categoria del fuoco pirotecnico che stai accendendo, sempre che tu lo faccia per tuo personale svago ed in assenza di adunanza di persone.
Per quanto riguarda il bosco, ad esempio, l'accensione di qualsiasi articolo a combustione, al di la del fuoco vivo di per se vietato, potrebbe dare luogo a incendi e disastri quindi, in linea generale, non puoi accedere nulla.
In linea generale però, perché occorre entrare nella fattispecie e nel dettaglio di ciò che stai accendendo nel bosco e precisamente dove lo stai facendo e quali sono le condizioni di quel luogo.
Per quanto riguarda la spiaggia, essa è demaniale e assoggettata a competenza della capitaneria di porto. Anche qui dipende da ciò che specificamente stai accendendo. Se accendi una batteria pirotecnica di categoria F2 non ci son problemi.
Le accensioni pericolose sono punite a norma dell'articolo 703 del codice penale, della sua ratio legis e giurisprudenza di cassazione collegata (che occorre conoscere e studiare per poter emettere giudizi, spesso vedo, totalmente infondati, purtroppo anche da addetti ai lavori).
L'accensione, per essere pericolosa, deve però essere direttamente collegata allo strumento utilizzato ed all'utilizzo di ciò che si può fare di esso. Ed è questo il motivo per il quale il legislatore ha previsto che per gli articoli V categoria gruppo D e V categoria gruppo E non occorresse alcune licenza per l'impiego, poiché prodotti che sono intrinsecamente concepiti per non essere pericolosi. Ed ha previsto, al contrario, che invece occorresse licenza per tutti gli altri che sono potenzialmente pericolosi, disciplinando quali siano i luoghi nei quali senza licenza tali articoli non possono essere accessi.. -
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Ad integrazione di quanto sopra volevo precisare che gli articoli pirotecnici di IV categoria non sono paragonabili e/o paragonati agli articoli pirotecnici F4.
Sono gli F4 (cosi come tutti gli articoli CE) ad essere paragonati agli articoli di IV categoria (cosi come tutti i prodotti pirotecnici marcati CE sono paragonati ai vecchi classificati TULPS) ai soli fini dell'applicazione delle norme tecniche inerenti alla sicurezza nell'attività di fabbricazione e di deposito di esplosivi contenute nell'allegato B al presente regolamento (articolo 83 Re TULPS, che regola il 53 TULPS)
Notiamo una grande confusione anche degli operatori del settore (rivendite sopratutto, addetti ai lavori) che, non conoscendo nel dettaglio le normative attualmente in vigore, valutando nello specifico anche leggi e regolamenti abrogati dal Decreto Legislativo 123 del 2015 considerano gli articoli di IV categoria non più vendibili con il "solo" porto d'armi poichè, a loro lettura completamente sbagliata, sono paragonati agli F4, che sappiamo riservati ai soli possessori di abilitazione allo sparo.
Per una definitiva azione chiarificatrice sull'argomento, aspettando le modificazioni ed abrogazioni del TULPS e RE TULPS, che si attendono entro il 13 Agosto 2016 (cosi come disposto dal comma 4 dell'articolo 4 del D.lgs 123/2015) ad oggi, gli articoli classificati IV categoria, omologati dal Ministero dell'Interno con relativo identificativo ministeriale visibile in etichetta, sono acquistabili da chi possiede porto d'armi, senza necessità di disporre della "conoscenza specialistica" riservata invece agli articolo omologati CE F4, che ripeto non sono paragonati ai classificati TULPS, ovvero sono paragonati ai soli fini di cui sopra.
Si rammenta inoltre che le licenze concesse dal ministero per la commercializzazione/produzione di tutti gli articoli classificati TULPS, con relativo ministeriale di riconoscimento, sono valide sino al 3 Luglio 2017.
A tutti gli operatori economici del sistema (rivendite), ricordo che i prodotti di IV categoria sono assolutamente vendibili presso gli esercizi stessi, con la presenza fisica dell'acquirente, che deve essere in possesso di titolo di polizia per l'acquisto, nello specifico porto d'armi, il quale titolo deve essere registrato per l'acquisto su registro di carico e scarico.. -
Cris Flame.
User deleted
Salve, ho comprato oggi una batteria da 81 colpi F2 che utilizzerò il 23 agosto. Devo avere qualche accortezza particolare per tenerla a casa? per ora è in un angolo a terra ben areato.
E col trasporto in auto ci sono consigli su come trasportarla? Rischierei se dovesse stare nel portabagagli dalle 15 alle 22, eventualmente sotto il sole?.
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