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Cominciamo con una proposta del comune di Milano,la cito in toto:
Mai più aragoste vive in ghiacciaia al ristorante. E il divieto (solo teorico, visto che la legge le consente) alle rappresentazioni circensi con animali e la messa al bando di petardi e i fuochi di artificio rumorosi. Ancora: l’obbligo a tenere negli acquari almeno due pesci rossi, in quanto «animali sociali», e il dovere da parte dei gestori dei «luoghi di pubblico accesso» a consentire l’ingresso ai cani. Sono i punti forti della bozza di regolamento per la tutela e il benessere degli animali messo a punto dal garante Valerio Pocar e dall’assessorato al Benessere del Comune di Milano.
Il documento, ora al vaglio dei nove consigli di Zona, entro ottobre approderà in consiglio comunale. Considerando i tempi di discussione e la vacatio di 15 giorni dalla pubblicazione, potrebbe entrare in vigore prima di Natale. E proprio nella notte del 25 dicembre «gli animali di piccola taglia e non aggressivi» potrebbero fare il loro primo ingresso addirittura in chiesa. Fra i «luoghi di pubblico accesso» rientrano - oltre a bar, ristoranti, ospizi, impianti sportivi (compreso il bordo vasca delle piscine) e uffici pubblici - anche i luoghi di culto. La Curia milanese non chiude la porta all’ipotesi di ospitare gli animali in chiesa. «Abbiamo fiducia nel buon senso e nell’educazione di chi entra in parrocchia», comunicano i vertici della Chiesa milanese. E fra i parroci sono molti a raccontare di avere chiuso un occhio quando qualche anziana signora si è presentata a messa accompagnata da carlini e chiuaua.
Scorrendo le 38 pagine del regolamento, a cui si aggiungono allegati, si incontrano prese di posizione come quella contro la sperimentazione medica su animali, «pur nel rispetto della normativa europea in materia», con l’impegno al «reinserimento in comunità degli animali usati in laboratorio». E ci sono alcune curiosità, come l’obbligo per lo stesso Comune di inserire dossi rallentatori del traffico nelle zone in cui vi siano colonie feline. In pratica, in quelle vie in cui sia probabile che i gatti randagi attraversino la strada e rischino di essere investiti. «Il regolamento è ampio e detta le linee guida per il Comune e i cittadini», dice Chiara Bisconti, assessore al Benessere.
«Il complesso degli articoli va nel senso di una maggiore civiltà», aggiunge Rosaria Iardino, consigliere comunale del Pd che ha partecipato alla stesura. «E se il regolamento del 2006 era pensato nell’ottica di tutelare l’uomo dagli animali, ora la prospettiva è tutelare tutti», spiega il garante Pocar. Fra le sanzioni previste dal regolamento si segnalano i 500 euro di multa per chi non raccoglie gli escrementi dei cani e il «sequestro dell’animale» per gli accattoni che usano animali di qualunque specie per muovere alla compassione i passanti e farsi dare elemosina.]
Aggiornamento:
Milano, "no" al regolamento per la tutela degli animali: "Norme inapplicabili"
Il documento presentato dal Comune è stato bocciato dai Consigli di Zona perché conteneva norme di principio incontrollabili e inapplicabili. Ecco alcuni esempi
Tenere negli acquari almeno due pesci rossi e non nelle bocce. Ma poi chi controlla? Questo uno dei punti del regolamento per la tutela degli animali che era stato presentato qualche giorno fa a Palazzo Marino. Si trattava già di una seconda bozza, ma le “Zone” hanno bocciato il testo perché troppo fumoso e pieno di norme di principio apparentemente sensate, ma senza alcuna possibilità di controllarle e metterle in pratica. In questo modo il regolamento diventa confusionario.
Ma vediamo alcune di queste norme:
Vietato usare animali vivi come cibo per altri animali. Un consigliere si chiede: “Quindi non si potrà più pescare con il verme?”
Obbligo per il Comune di inserire dossi rallentatori del traffico nelle zone in cui vi siano colonie feline per evitare che i gatti randagi vengano investiti. Il monitoraggio pare difficoltoso e significherebbe aggiungere dossi un po’ ovunque, mandando ulteriormente in tilt il traffico.
Sequestro dell’animale per gli accattoni che li usano, di qualunque specie, per muovere alla compassione i passanti e farsi dare elemosina. Anche in questo caso la norma pare difficile da seguire, col rischio di andare contro i veri amanti degli animali.
In caso di ristrutturazione della casa, va mantenuto l’habitat degli animali presenti. Detto così, però, verrebbero compresi anche eventuali topi. Il che sarebbe, ovviamente, assurdo.
In altre parole queste norme non aiutano, perché sono un elenco di principi inapplicabili e imprecisi che non tutelano gli animali. Ora l’Assessora Bisconti ha annunciato il ritiro del documento per permettere una rielaborazione e delle modifiche al testo. L’obiettivo è quello di avere norme separate, controllabili e sanzionabili. Chissà se sarà la volta buona.. -
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basta andare a sparare in un paese limitrofo... non ci fermeranno mai!
ma non è stata confermata giusto?. -
.basta andare a sparare in un paese limitrofo... non ci fermeranno mai!
ma non è stata confermata giusto?
No ma probabilmente le singole proposte verranno riproposte al fine di poter essere attuate entro le festività natalizie.....comunque io non abito a Milano per cui no problem...... -
boomboom886.
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e i milanesi secondo voi rispetteranno tutte ste regole?
sentite a me, a capodanno sparate lasciateli cantare sti politici. -
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Ma pensa te 
Ci sono paesi europei in cui è proprio vietato vendere e sopratutto sparare qualsiasi prodotto pirotecnico (petardi,razzi, batterie ecc.) e pensa che si trovano lo stesso e si spara lo stesso
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Mamma mia che proposte assurde 
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fanatico63.
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Ma con i problemi che ha il nostro paese e la gente da sfamare c'è chi (pagato da noi) perde il suo tempo produttivo a partorire ste str...?
Mha!. -
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Nessuno potra' mai vietare queste cose ! E' tradizione, è da anni interi che si va avanti cosi !
Non hanno ancora capito che a capodanno nessuno rispetta quelle cagate !
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.Ma con i problemi che ha il nostro paese e la gente da sfamare c'è chi (pagato da noi) perde il suo tempo produttivo a partorire ste str...?
Mha!
fanatico e cosi facendo minano anche il giro di soldi che gira intorno alla pirotecnica, magari facendo fallire qualche negozio o azienda. poi dicono che devono creare nuovi posti di lavoro mah.... -
GANGE.
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Ma con i problemi che ha il nostro paese e la gente da sfamare c'è chi (pagato da noi) perde il suo tempo produttivo a partorire ste str...?
Mha!
Ancora non lo avevi capito ?! Allora secondo voi perchè stiamo andando allo sfascio ?
Facile perchè paghiamo persone che prendono 30.000 € al mese per perdere tempo con queste cose !!!
Hanno fatto diventare l'Italia il paese più ridicolo al mondo !!!
Però non hanno loro tutte le colpe ansi direi che il 90% della colpa è propio nostra che ci facciamo manovrare come burattini e non ci ribelliamo come fanno in altri paesi quindi permettiamo che questi ladri continuano ad occuparsi di queste cagate mentre noi gli paghiamo anche l'aria che respirano !!!. -
boomboom886.
User deleted
la colpa di tutti i problemi di sto paese è dei politici, nostra perchè non riusciamo (o non vogliamo, o meglio ancora NON POSSIAMO) prendere una posizione contro di loro e dire ORA BASTA, e soprattutto dei furbetti amici dei politici che fanno tutte le porcate che vogliono qua in italia, tanto di mezzo ci andiamo sempre noi... fosse solo la questione di sti fuochi di capodanno!!
massì andiamoci ancora a votare mi raccomando.... -
.la colpa di tutti i problemi di sto paese è dei politici, nostra perchè non riusciamo (o non vogliamo, o meglio ancora NON POSSIAMO) prendere una posizione contro di loro e dire ORA BASTA, e soprattutto dei furbetti amici dei politici che fanno tutte le porcate che vogliono qua in italia, tanto di mezzo ci andiamo sempre noi... fosse solo la questione di sti fuochi di capodanno!!
massì andiamoci ancora a votare mi raccomando...
Non possiamo ?!?!?!
Non vogliamo !!! Sono due cose totalmente diverse !
Per poter vincere dobbiamo essere uniti e scendere tutti in strada. Li cambiera' totalmente la situazione.
Non se ne puo' piu !
Insomma ci vuole una bella rivoluzione qua eh !
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L' unico problema è che nessuno fa il primo passo è noi non abbiamo il coraggio di farlo . -
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Il vero problema è che non siamo uniti. E' quanto tempo sara' cosi noi non saremo altro che dei schiavi ... nel senso lavoriamo per ingrassare i porci politici pagando un casino di tasse ... . -
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Rivoluzione in italia? E aspetta e spera ci sono ancora troppi boccaloni che credono a sti politici di merda purtroppo se adesso siamo in questa situazione è soltanto colpa nostra. .
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